LA RAZZA CARATTERISTICHE e PRODUZIONI

La razza Grigio Alpina è una razza autoctona dell’arco alpino. L’attuale razza risale a ceppi e sottorazze presenti nel XIX Secolo nel versante sud delle Alpi centrali, in particolare in alcune vallate dell’Alto Adige e del Trentino. Sono in particolare le sottorazze della Val Passiria, Val Senales, Val Sarentino, Valle di Fassa e Valle di Fiemme che sono confluite nella attuale razza Grigio Alpina. Ancora oggi è prevalentemente allevata nelle provincie di Bolzano e di Trento pur essendo diffusa in tutto il territorio nazionale. L’attività del programma di selezione, attuato sin dal 1981, ha portato alla valorizzazione e al consolidamento di un genotipo uniforme e caratteristico, a sé stante, denominato razza “Grigio Alpina”.

La Grigio Alpina è una razza a duplice attitudine e viene allevata per la produzione di latte carne. È una tipica razza di montagna: di costituzione robusta, ottima camminatrice che si adatta a tutte le superfici di terreno sfruttando in maniera eccellente anche i pascoli più impervi. Riesce a ottimizzare i foraggi più grossolani, resiste molto bene ai bruschi cambi di temperatura, si adatta perfettamente alle difficili condizioni dell’allevamento di montagna.
La Grigio Alpina è una razza longeva e di ottima fertilità.

CARATTERI MORFOLOGICI

La Grigio Alpina è di taglia e peso medio. Il mantello si presenta di colore argento chiaro con sfumature alla testa, al collo, alle spalle, ai fianchi, alle cosce e agli arti. Il musello e gli unghioni sono grigio ardesia; gli occhi sono grandi e brillanti; le corna sono fine, bianche alla base nere in punta, dirette in avanti verso l’alto.
I capi possiedono un apparato locomotore corretto con unghioni particolarmente forti.
Le femmine presentano in età adulta un peso di 5,5 -6,5 q.li e un’altezza al garrese di 130 – 137. I tori adulti raggiungono un peso medio di 9-10 q.li. e un’altezza al garrese di 138-147 cm.
I vitelli nascono con il mantello di colore marrone chiaro “fromentino”, peso alla nascita 35-40 Kg.

LATTE

La qualità del latte prodotto dalla razza Grigio Alpina lo rende adatto sia alla trasformazione in formaggi sia alla produzione di latte per il consumo diretto. Fra le razze bovine di montagna italiane la Grigio Alpina possiede il miglior rapporto quali-quantitativo nel latte fornendo maggiore quantità di materia utile.
La produzione media supera i 53 q.li di latte con ottime percentuali di grasso e proteine. Questa produzione è da considerarsi sicuramente buona tenendo conto della taglia e del peso medio degli animali e delle condizioni di allevamento non forzato in cui essi producono.

CARNE

La Grigio Alpina possiede buone qualità “carnaiole”. Ciò si evidenzia soprattutto nel vitellone medio-pesante che presenta un accrescimento medio giornaliero intorno ai 1.300 g, caratteristiche di conformazione della carcassa molto buone, rese alla macellazione intorno al 55% e eccellente qualità della carne. Sui mercati locali trova un’ottima collocazione anche la vacca a fine carriera.

TABELLA CON DATI PRODUTTIVI

lattazioni chiuse

latte kg

grasso %

proteine %

Primipare

63

2883

3,48

3,38

Secondipare

57

3163

3,48

3,28

Terzipare e oltre

149

3154

3,48

3,3

Tutte

269

3092

3,48

3,31